CABERGOLINA TEVA FL 20CPR 1MG

Nazione: Italia

Lingua: italiano

Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)

Compra

Foglio illustrativo Foglio illustrativo (PIL)
30-11--0001

Principio attivo:

CABERGOLINA

Commercializzato da:

TEVA ITALIA Srl

Codice ATC:

N04BC06

Forma farmaceutica:

COMPRESSE

Composizione:

"1 MG COMPRESSE" 20 COMPRESSE IN FLACONE DI VETRO

Classe:

A

Tipo di ricetta:

Ricetta limitativa non ripetibile

Data dell'autorizzazione:

0000-00-00

Foglio illustrativo

                                 
 
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Sostanza dopaminergica.
 
INDICAZIONI
Terapia di seconda linea nei pazienti intolleranti o refrattari
al trattamento con un composto non a base di derivati dell'ergot,
in monoterapia o come terapia complementare alla levodopa piu'
inibitore di dopa-decarbossilasi nel trattamento dei segni e dei
sintomi del morbo di Parkinson.
 
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI
Pre-eclampsia, eclampsia.
Ipertensione non controllata.
Ipersensibilita' al prodotto, ad altri alcaloidi dell'ergot o a
uno qualsiasi deglieccipienti.
Disturbi polmonari, pericardici e fibrotici retroperitoneali
pregressi.
Segni anatomici di valvulopatia cardiaca di qualsiasi valvola (ad
es. ecocardiogramma che evidenzia un ispessimento della cuspide
valvolare, restringimento della valvola, stenosi mista a
restringimento della valvola).
 
POSOLOGIA
Deve essere somministrata per via orale.
Al fine di ridurre il rischiodi effetti gastrointestinali
indesiderati, si consiglia di assumerlain concomitanza con i
pasti per tutte le indicazioni terapeutiche.
Pazienti adulti e anziani: la risposta al dosaggio per quanto
concerne efficacia ed effetti indesiderati sembra essere
correlata alla sensibilita' individuale.
L'ottimizzazione della dose deve essere ottenuta conun lento
aggiustamento del dosaggio iniziale, da dosi di partenza di 0,5mg
(pazienti de novo) e 1 mg (pazienti in trattamento con
levodopa)al giorno.
Il dosaggio concomitante di levodopa deve essere
diminuitogradualmente mentre il dosaggio di cabergolina viene
aumentato, fino adeterminare l'equilibrio ottimale.
Considerata l'emivita prolungata del composto, gli incrementi
della dose giornaliera di 0,5-1 mg devonoessere effettuati a
intervalli settimanali (settimane iniziali) o bi-settimanali,
fino al raggiungimento della dose ottimale.
Il dosaggio terapeutico consigliato va
                                
                                Leggi il documento completo