Nazione: Svizzera
Lingua: italiano
Fonte: Swissmedic (Swiss Agency for Therapeutic Products)
hyperici summitatum cum floribus extractum ethanolicum siccum
Arko Diffusion SA
N06AX
hyperici summitatum cum floribus extractum ethanolicum siccum
gélules
hyperici summitatum cum floribus extractum ethanolicum siccum 185 mg corresp. hypericinum 0.55 mg, DER: 4-7:1, excipiens pro capsula.
Phytotherapeutika
En cas de baisse d'humeur
2012-09-28
PATIENTENINFORMATION Phytopharma Iperico Arko Diffusion SA Medicamento fitoterapeutico Che cos’è Phytopharma Iperico e quando si usa? Phytopharma Iperico contiene un estratto secco quantificato di parti aeree di Iperico (Hypericum perforatum L.) raccolte durante la fioritura. La quantificazione dell’estratto garantisce la qualità costante di questo medicamento fitoterapeutico. Phytopharma Iperico può essere quindi utilizzato in casi di umore depresso, di sbalzi di umore, d’ansia interiore, di stati di tensione e conseguenti disturbi dell’addormentamento e della continuità del sonno. Di che cosa occorre inoltre tener conto durante il trattamento? Qualora i disturbi permangano per oltre un mese, consultare un medico. Questa preparazione non contiene lattosio e conviene dunque ai pazienti che hanno un'intolleranza al lattosio. Quando non si può usare Phytopharma Iperico e quando la sua somministrazione richiede prudenza? Phytopharma Iperico non deve essere assunto in caso di ipersensibilità nota nei confronti di Iperico o di uno dei componenti del medicamento (vedere la composizione) oppure in caso di ipersensibilità nei confronti della luce. I preparati a base di Iperico possono essere somministrati ai bambini a partire dai 6 anni solo su prescrizione medica. I preparati a base di Iperico possono ridurre l’efficacia di altri medicamenti. Phytopharma Iperico non deve essere quindi assunto in concomitanza con i seguenti medicamenti (controindicazioni assolute): ·determinati medicamenti che inibiscono il sistema immunitario (ad es. contenenti il principio attivo ciclosporina, sirolimus o tacrolimus), somministrati soprattutto in seguito a trapianti di organi; ·medicamenti anti-retrovirali nel trattamento dell’AIDS appartenenti al gruppo degli inibitori non nucleosidici della transcriptasi inversa (ad es. Nevirapin) degli inibitori della proteinasi dell’HIV (ad es. Indinavir); ·determinati medicamenti contro il cancro (citostatici, ad es. Imatinib, Irinotecan); ·medicamenti per inibire la coagu Leggi il documento completo