País: Suïssa
Idioma: italià
Font: Swissmedic (Swiss Agency for Therapeutic Products)
acido tranexamicum
Stragen Pharma SA
B02AA02
acid tranexamicum
soluzione iniettabile
acidum tranexamicum 1000.0 mg, acidum hydrochloridum q.s. ad pH, aqua ad iniectabile q.s. ad solutionem pro 10 ml.
B
Synthetika
Antifibrinolytique, hémostatique
zugelassen
2016-09-05
Tranexam OrPha Composizione Principio attivo: Acidum tranexamicum. Sostanze ausiliarie: Aqua ad injectionem q.s. Excip. ad pH: 6.5-7.5. Forma farmaceutica e quantità di principio attivo per unità 100 mg/ml di soluzione iniettabile per uso endovenoso. 500 mg per fiala da 5 ml e 1000 mg per fiala da 10 ml. Indicazioni/possibilità d’impiego Prevenzione e trattamento di emorragie dovute a iperfibrinolisi generalizzata o locale negli adulti e nei bambini a partire da 1 anno. Le indicazioni specifiche includono: -emorragie causate da iperfibrinolisi generalizzata o locale come p. es.: -menorragia e metrorragia, -sanguinamento gastrointestinale, -disturbi emorragici in caso di patologie urinarie, in seguito a chirurgia prostatica o procedure chirurgiche a carico delle vie urinarie, -chirurgia otorinolaringoiatrica (adenoidectomia, tonsillectomia, estrazioni dentali), -chirurgia ginecologica o sanguinamento ostetrico, -chirurgia toracica e addominale e altri interventi chirurgici maggiori come p. es. chirurgia cardiovascolare, -emorragie dovute a somministrazione di un fibrinolitico. Posologia/impiego Adulti Salvo diversa prescrizione, si raccomandano le seguenti dosi: 1.Trattamento standard della fibrinolisi locale: da 0,5 g (1 fiala da 5 ml) a 1 g (1 fiala da 10 ml o 2 fiale da 5 ml) di acido tranexamico tramite iniezione endovenosa lenta (= 1 ml/minuto) due o tre volte al giorno 2.Trattamento standard della fibrinolisi generalizzata: 1 g (1 fiala da 10 ml o 2 fiale da 5 ml) di acido tranexamico tramite iniezione endovenosa lenta (= 1 ml/minuto) ogni 6–8 ore, pari a 15 mg/kg di peso corporeo Istruzioni posologiche speciali Insufficienza renale In caso di insufficienza renale che può comportare un rischio di accumulo, l’uso dell’acido tranexamico è controindicato nei pazienti con gravi disturbi della funzionalità renale (cfr. «Controindicazioni»). Per i pazienti con insufficienza renale da lieve a moderata, la dose di acido tranexamico deve essere ridotta in base al livello di creatinina sierica: Creatin Llegiu el document complet