Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: Ministero della Salute
FEBENDAZOLO
HUVEPHARMA NV
QP52AC13
FEBENDAZOLO
FEBENDAZOLO - 40 MILLIGRAMMO/GRAMMO, FEBENDAZOLO - 40 MG/G
Sacco da 20 kg, Sacco da 5 kg, SACCO DA 2 KG DI PREMISCELA PER ALIMENTI MEDICAMENTOSI, SACCO DA 1 KG DI PREMISCELA PER ALIMENTI
Ricetta in triplice copia non ripetibile
FENBENDAZOLE
POLLI - BROILER - CARNE - 8 giorni - SOMMINISTRAZIONE CON IL MANGIME; UCCELLI - FAGIANI - UOVA - 0 giorni - SOMMINISTRAZIONE CON IL MANGIME; UCCELLI - FAGIANI - CARNE - 8 giorni - SOMMINISTRAZIONE CON IL MANGIME; POLLI - GALLINE OVAIOLE - UOVA - 0 giorni - SOMMINISTRAZIONE CON IL MANGIME; Non liberare fagiani per la caccia per almeno 6 giorni dopo la fine del trattamento.
1 RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VETERINARIO Gallifen 40 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per polli e fagiani. 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA 1 g contiene: PRINCIPIO ATTIVO: Fenbendazolo 40 mg ECCIPIENTI: Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Premiscela per alimenti medicamentosi. Granuli da bianco a giallo chiaro. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 SPECIE DI DESTINAZIONE Polli e fagiani (vedere punto 4.7). 4.2 INDICAZIONI PER L’UTILIZZAZIONE, SPECIFICANDO LE SPECIE DI DESTINAZIONE Trattamento dei polli infetti da _Heterakis gallinarum _(L5 ed adulti) ed _Ascaridia galli _(adulti). Trattamento dei fagiani infetti da _Heterakis gallinarum _(adulti) 4.3 CONTROINDICAZIONI Non somministrare ai soggetti con ipersensibilità nota al principio attivo, altri benzimidazolici o ad uno qualsiasi degli eccipienti. 4.4 AVVERTENZE SPECIALI PER CIASCUNA SPECIE DI DESTINAZIONE Casi clinici di sospetta resistenza agli antielmintici devono essere ulteriormente esaminati usando appropriati test (es. Faecal Egg Count Reduction Test). Laddove i risultati dei test indichino l’insorgere di resistenza ad un particolare antielmintico, deve essere utilizzato un medicinale appartenente ad un’altra classe farmacologica e avente un diverso meccanismo di azione. Prestare attenzione al fine di evitare le seguenti pratiche che possono aumentare il rischio di sviluppo di resistenza, con conseguente inefficacia della terapia: l’uso troppo frequente e ripetuto per un lungo periodo di tempo di antielmintici della stessa classe terapeutica. il sottodosaggio, che può essere dovuto alla sottostima del peso corporeo dell’animale, la somministrazione errata del prodotto, o l’inesatta calibrazione delle bilance (se presenti) 4.5 PRECAUZIONI SPECIALI PER L’IMPIEGO PRECAUZIONI SPECIALI PER L’IMPIEGO NEGLI ANIMALI La sicurezza del prodotto in caso di sovradosaggio non è stata valutata nei polli di età inferiore alle 8 sett Leggi il documento completo