Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
Iodio
ZETA FARMACEUTICI S.P.A.
D08AG03
Iodine
"2%/2,5% SOLUZIONE ORALE" 1 FLACONE 20 ML; "7%/5% SOLUZIONE CUTANEA ALCOOLICA" 1 FLACONE 10 ML; "7%/5% SOLUZIONE CUTANEA ALCOOLI
N
Iodio
031331059 - 2%/2,5% SOLUZIONE ORALE 1 FLACONE 20 ML - Autorizzato; 031331010 - 7%/5% SOLUZIONE CUTANEA ALCOOLICA 1 FLACONE 50 ML - Autorizzato; 031331022 - 7%/5% SOLUZIONE CUTANEA ALCOOLICA 1 FLACONE 30 ML - Autorizzato; 031331046 - 7%/5% SOLUZIONE CUTANEA ALCOOLICA 1 FLACONE 10 ML - Autorizzato; 031331034 - 7%/5% SOLUZIONE CUTANEA ALCOOLICA 1 FLACONE 20 ML - Autorizzato
Autorizzato
IODIO ZETA 7% / 5% SOLUZIONE CUTANEA Foglio illustrativo Zeta Farmaceutici S.p.A. IODIO ZETA 7% / 5% SOLUZIONE CUTANEA CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Antisettici e disinfettanti INDICAZIONI TERAPEUTICHE Disinfezione della cute integra per trattamenti occasionali CONTROINDICAZIONI Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza (vedere Avvertenze speciali). Non usare in bambini di età inferiore ai 6 mesi. PRECAUZIONI PER L’USO L’applicazione prolungata può provocare irritazione e causticazioni della superficie trattata, pertanto il medicinale non deve essere utilizzato per trattamenti prolungati. Il medicinale deve essere applicato solo su cute integra e non lesa, poiché oltre a causare irritazione, ritarda la cicatrizzazione di ferite e abrasioni. L'uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e contattare il medico che potrà adottare idonee misure terapeutiche. Per evitare l’assorbimento eccessivo di iodio, non coprire con bendaggi occlusivi l’area della cute trattata. In caso di impiego per periodi prolungati su estese superfici corporee, su mucose o sotto bendaggio occlusivo, in particolare nei bambini e nei pazienti con disordini tiroidei, è necessario eseguire tests di funzionalità tiroidea. Poiché lo iodio può alterare la funzione della tiroide, si raccomanda di usare con precauzione in soggetti con patologie tiroidee, nei pazienti di età superiore ai 45 anni o con gozzo. In età pediatrica usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico. Interrompere il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia con iodio marcato. A seguito del trattamento potrebbero risultare alterati gli esiti dei test della funzionalità tiroidea, soprattutto nei neonati prematuri. Dopo un breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico. INTERAZIONI INFORMARE IL MEDICO O IL FARMACISTA SE SI È RECENTEMENTE ASSUNTO Leggi il documento completo
IODIO ZETA 7% / 5% SOLUZIONE CUTANEA ALCOOLICA Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto Zeta Farmaceutici S.p.A. 1 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Iodio Zeta 7% / 5% soluzione cutanea alcolica. 2 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA 100 ml contengono Principi attivi: Iodio 7 g Potassio ioduro 5 g _Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1._ 3 FORMA FARMACEUTICA Soluzione cutanea. Nota anche come tintura di iodio. 4 INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 INDICAZIONI TERAPEUTICHE Disinfezione della cute integra per trattamenti occasionali. 4.2 POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE Pennellare sulla parte da trattare. 4.3 CONTROINDICAZIONI Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza (vedere par. 4.6). Non usare in bambini di età inferiore ai 6 mesi. 4.4 AVVERTENZE SPECIALI E PRECAUZIONI DI IMPIEGO Per esclusivo uso esterno. Non ingerire. Evitare il contatto con gli occhi. L’applicazione prolungata può provocare irritazione e causticazioni della superficie trattata, pertanto il medicinale non deve essere utilizzato per trattamenti prolungati. Il medicinale deve essere applicato solo su cute integra e non lesa, poiché oltre a causare irritazione, ritarda la cicatrizzazione di ferite e abrasioni. L'uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e adottare idonee misure terapeutiche. Per evitare l’assorbimento eccessivo di iodio, non coprire con bendaggi occlusivi l’area della cute trattata. In caso di impiego per periodi prolungati su estese superfici corporee, su mucose o sotto bendaggio occlusivo, in particolare nei bambini e nei pazienti con disordini tiroidei, è necessario eseguire tests di funzionalità tiroidea. Poiché lo iodio può alterare la funzione della tiroide, si raccomanda di usare con precauzione in soggetti con patologie tiroidee, nei pazienti di età superiore ai 45 anni o con gozzo. In età pediatrica usare solo in caso di effettiva necessit Leggi il documento completo