Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
Noradrenalina
S.A.L.F. SPA LABORATORIO FARMACOLOGICO
C01CA03
Norepinephrine
"2 MG/ML CONCENTRATO PER SOLUZIONE PER INFUSIONE" 5 FIALE 1 ML; "2 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE" 50 FIALE 1 ML
N
Noradrenalina
030679017 - 2 MG/ML CONCENTRATO PER SOLUZIONE PER INFUSIONE 5 FIALE 1 ML - Autorizzato; 030679029 - 2 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE 50 FIALE 1 ML - Revocato
Revocato
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore NORADRENALINA TARTRATO S.A.L.F. 2 MG/ML CONCENTRATO PER SOLUZIONE PER INFUSIONE Noradrenalina tartrato Medicinale equivalente LEGGA ATTENTAMENTE QUESTO FOGLIO PRIMA DI USARE QUESTO MEDICINALE PERCHÉ CONTIENE IMPORTANTI INFORMAZIONI PER LEI. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. - Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o all’infermiere. - Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. - Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Che cos’è NORADRENALINA TARTRATO S.A.L.F. e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di usare NORADRENALINA TARTRATO S.A.L.F. 3. Come usare NORADRENALINA TARTRATO S.A.L.F. 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare NORADRENALINA TARTRATO S.A.L.F. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. CHE COS’È NORADRENALINA TARTRATO S.A.L.F. E A COSA SERVE NORADRENALINA TARTRATO S.A.L.F. contiene il principio attivo noradrenalina, che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati agenti adrenergici e dopaminergici. NORADRENALINA TARTRATO S.A.L.F. viene usata in situazioni di emergenza per la rianimazione in caso di arresto cardiaco e per far tornare normale la pressione del sangue in caso di un forte ed improvviso abbassamento della pressione (ipotensione acuta). 2. COSA DEVE SAPERE PRIMA DI USARE NORADRENALINA TARTRATO S.A.L.F. NON USI NORADRENALINA TARTRATO S.A.L.F. - se è allergico alla noradrenalina tartrato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); - se soffre di pressione bassa (ipotensione) causata da un basso volume di sangue in circolo; - se è in stato di gravidanza o se sta allattando al seno se non dopo una attenta valutazione da parte Leggi il documento completo
1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Noradrenalina tartrato S.A.L.F. 2 mg/ml concentrato per soluzione per infusione. 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Una fiala contiene _Principio attivo_: Noradrenalina tartrato acido monoidrato 2 mg (corrispondenti a noradrenalina base 1 mg) Eccipienti con effetti noti: sodio metabisolfito. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Concentrato per soluzione per infusione. Soluzione limpida, priva di particelle visibili. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 INDICAZIONI TERAPEUTICHE Rianimazione del paziente in arresto cardiaco. Trattamento dell’ipotensione acuta, che persiste anche dopo adeguato ripristino del volume ematico. 4.2 POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE La noradrenalina deve essere diluita in una soluzione di glucosio al 5% in acqua o in soluzione fisiologica (sodio cloruro 0,9%) perché tali soluzioni proteggono contro l’eccessiva ossidazione e la conseguente perdita di potenza. E’ sconsigliata la diluizione con la soluzione salina da sola. Le dosi di seguito riportate sono espresse come noradrenalina base. La dose iniziale di noradrenalina è di 8-12 microgrammi/min per infusione endovenosa. È necessario aggiustare la velocità di flusso per stabilire e mantenere una pressione sanguigna normale (sistolica 80-100 mmHg). La dose usuale di mantenimento comprende un intervallo da 2 a 4 microgrammi/min. Possono essere necessarie dosi giornaliere fino a 68 mg. Prima della somministrazione della noradrenalina si deve correggere la deplezione del volume sanguigno nel modo più completo possibile. Quando, come misura di emergenza, la pressione intraaortica deve essere mantenuta per prevenire un’ischemia arteriosa cerebrale o coronarica, la noradrenalina può essere somministrata prima o in concomitanza del ripristino del volume sanguigno. Eventuali trasfusioni di sangue intero o plasma, se indicati per aumentare il volume sanguigno, devono essere somministrate separatamente dalla soluzione contenete noradrenalina (per esemp Leggi il documento completo