Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
Lacrime artificiali e altri preparati indifferenti
THEA FARMA S.P.A.
S01XA20
Artificial tears and other preparations indifferent
"2,5 MG/G GEL OFTALMICO" 10 CONTENITORI MONODOSE IN PE IN BUSTINA DA 0,5 G; "2,5 MG/G GEL OFTALMICO" 20 CONTENITORI MONODOSE IN
M
Lacrime artificiali e altri preparati indifferenti
033816048 - 2,5 MG/G GEL OFTALMICO 30 CONTENITORI MONODOSE IN PE IN BUSTINA DA 0,5 G - Autorizzato; 033816012 - 2,5 MG/G GEL OFTALMICO FLACONE DA 10 MG - Autorizzato; 033816036 - 2,5 MG/G GEL OFTALMICO 20 CONTENITORI MONODOSE IN PE IN BUSTINA DA 0,5 G - Autorizzato; 033816024 - 2,5 MG/G GEL OFTALMICO 10 CONTENITORI MONODOSE IN PE IN BUSTINA DA 0,5 G - Autorizzato; 033816051 - 2,5 MG/G GEL OFTALMICO 60 CONTENITORI MONODOSE IN PE IN BUSTINA DA 0,5 G - Autorizzato
Autorizzato
FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE SICCAFLUID 2.5 MG/G, GEL OFTALMICO Carbomer 974P LEGGA ATTENTAMENTE QUESTO FOGLIO POICHÉ CONTIENE IMPORTANTI INFORMAZIONI PER LEI. Questo medicinale è disponibile senza prescrizione medica. Tuttavia è necessario usare SICCAFLUID in modo accurato per ottenerne i migliori risultati. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. - Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista. - Se i suoi sintomi peggiorano o non migliorano deve contattare il medico. - Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio, informi il medico o il farmacista. CONTENUTO DI QUESTO FOGLIO: 1. Che cosa è SICCAFLUID e a che cosa serve 2. Prima di usare SICCAFLUID 3. Come usare SICCAFLUID 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare SICCAFLUID 6. Altre informazioni 1. CHE COSA È SICCAFLUID E A CHE COSA SERVE SICCAFLUID è un sostituto lacrimale e contiene un lubrificante chiamato Carbomer 974P. Si tratta di un gel oftalmico usato per il sollievo dei sintomi dell’occhio secco (come dolore, bruciore, irritazione o secchezza) causati da occhi che non producono abbastanza lacrime. 2. PRIMA DI USARE SICCAFLUID NON USI SICCAFLUID Se è allergico (ipersensibile) al Carbomer o ad uno degli altri componenti di SICCAFLUID, elencati nella Sezione 6, “Cosa contiene SICCAFLUID” FACCIA PARTICOLARE ATTENZIONE CON SICCAFLUID: - SE SI INDOSSANO LENTI A CONTATTO MORBIDE : è necessario rimuoverle prima di usare SICCAFLUID gel oftalmico. Dopo aver usato SICCAFLUID, attendere almeno 30 minuti prima di rimettere le lenti. Vedi anche nella sezione 2, "Informazioni importanti su alcuni eccipienti di SICCAFLUID". - SE LA CONDIZIONE PEGGIORA O NON È MIGLIORATA dopo aver iniziato il trattamento con SICCAFLUID: Rivolgersi al proprio medico. - NON INIETTARE, NON INGERIRE. BAMBINI E ADOLESCENTI FINO AI 18 ANNI: Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/201 Leggi il documento completo
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE SICCAFLUID 2,5 mg/g gel oftalmico 2. COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA Carbomero 974P 2,5 mg/g Eccipiente: Benzalconio cloruro (0,06 mg/g) Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1 3. FORMA FARMACEUTICA Gel oftalmico Leggermente paglierino ed opalescente 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 INDICAZIONI TERAPEUTICHE Trattamento sintomatico della sindrome dell’occhio secco. 4.2 POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE Uso Oftalmico ADULTI (ANZIANI INCLUSI) Instillare una goccia di gel oftalmico nella sacca congiuntivale inferiore, 1-4 volte al giorno, in funzione del grado dei disturbi oculari. BAMBINI E ADOLESCENTI FINO AI 18 ANNI: La sicurezza e l’efficacia di SICCAFLUID 2,5 mg/g gel oftalmico nei bambini e negli adolescenti alla posologia raccomandata per gli adulti sono state stabilite dall’esperienza clinica, ma non sono disponibili dati ottenuti da studi clinici. DOPO L’INSTILLAZIONE IL FLACONE DEVE ESSERE CONSERVATO IN POSIZIONE VERTICALE CON IL TAPPO RIVOLTO VERSO IL BASSO AL FINE DI FACILITARE LA FORMAZIONE DI GOCCE PER IL SUCCESSIVO UTILIZZO. Evitare di toccare l’occhio con l’estremità del flacone. Richiudere dopo l’uso. 4.3 CONTROINDICAZIONI Ipersensibilità verso uno dei componenti del prodotto. 4.4 AVVERTENZE SPECIALI E OPPORTUNE PRECAUZIONI D’IMPIEGO Il benzalconio cloruro viene comunemente usato in prodotti oftalmici come conservante e raramente sono stati riportati casi di cheratopatia puntata e/o cheratopatia ulcerativa. Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 _Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei _ _medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione _ _all'immissione in commercio (o titolare AIC)._ Lenti a contatto: Il Benzalconio cloruro può essere assorbito e deco Leggi il documento completo