Země: Itálie
Jazyk: italština
Zdroj: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
BETAMETASONE
ALFA INTES INDUSTRIA TERAPEUTICA SPLENDORE S.R.L.
S01CB04
betamethasone
GOCCE OCULARI 3 ML; GOCCE OCULARI 3 ML; GOCCE OTORINO 3 ML; OTORINO GTT 3 ML
N
BETAMETASONE
016541031 - GOCCE OCULARI 3 ML - Autorizzato; 016541029 - OTORINO GTT 3 ML - Revocato; 016541017 - GOCCE OCULARI 3 ML - Revocato; 016541043 - GOCCE OTORINO 3 ML - Revocato
Revocato
FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE ALFAFLOR COLLIRIO, POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE Betametasone sodio fosfato, nafazolina nitrato e tetraciclina cloridrato LEGGA ATTENTAMENTE QUESTO FOGLIO PRIMA DI USARE QUESTO MEDICINALE PERCHÉ CONTIENE IMPORTANTI INFORMAZIONI PER LEI. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. - Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. - Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. - Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. CONTENUTO DI QUESTO FOGLIO: 1. Che cos’è ALFAFLOR e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di usare ALFAFLOR 3. Come usare ALFAFLOR 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare ALFAFLOR 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. CHE COS’È ALFAFLOR E A COSA SERVE ALFAFLOR è un collirio contenente tre principi attivi: il betametasone, la nafazolina e la tetraciclina. Il betametasone è un corticosteroide che viene usato contro le infiammazioni (antiinfiammatorio), la nafazolina agisce restringendo i vasi sanguigni dell’occhio ed alleviando il rossore (vasocostrittore) e la tetraciclina è attiva contro le infezioni (antibiotico). Questo medicinale è indicato per: - infiammazioni dell’occhio causate da batteri (congiuntiviti subacute e croniche di origine batterica); - infiammazioni dell’occhio da allergia o altre cause (congiuntiviti non batteriche, comprese le forme allergiche di qualsiasi origine); - infiammazione e blocco del sacco lacrimale (dacriocistiti e dacriostenosi); - infiammazioni o irritazioni cutanee delle palpebre (blefarocongiuntiviti o dermatiti eczematose delle palpebre); - infiammazioni della parte colorata dell’occhio (iriti reumatiche); - infezioni dell’occhio causate da batteri sensibili alla tetracilina; Přečtěte si celý dokument
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE ALFAFLOR collirio, polvere e solvente per soluzione. 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Principi attivi: Flacone A: Betametasone sodio fosfato mg 3 - Nafazolina nitrato mg 4,5; Flacone B: Tetraciclina cloridrato mg 30. Eccipienti con effetti noti: 1 ml di collirio contiene 21 mg di tampone fosfato e 0,3 mg di propile paraidrossibenzoato come conservante. Per l’elenco completo degli eccipienti vedere par. 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Collirio, polvere e solvente per soluzione. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 INDICAZIONI TERAPEUTICHE Alfaflor collirio é indicato nelle congiuntiviti subacute e croniche di origine batterica. Congiuntiviti non batteriche, comprese le forme allergiche di qualsiasi origine. Dacriocistiti e dacriostenosi, blefarocongiuntiviti, dermatiti eczematose delle palpebre, iriti reumatiche ed in tutte le altre infezioni sensibili alla tetraciclina od infiammazioni da ustioni o lesioni suscettibili di infezioni. 4.2. POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE Alfaflor è costituito da due flaconcini: A e B. Dopo aver miscelato tra loro il contenuto dei due flaconi (A+B), agitare energicamente la soluzione ottenuta ed instillare 1-2 gocce nel sacco congiuntivale di ciascun occhio, due o tre volte al giorno, secondo prescrizione medica. Attenersi scrupolosamente alle dosi consigliate. Un dosaggio superiore del prodotto anche se assunto per via topica e per breve periodo di tempo può dar luogo ad effetti sistemici gravi. Documento reso disponibile da AIFA il 15/07/2022 _Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei _ _medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione _ _all'immissione in commercio (o titolare AIC)._ 4.3. CONTROINDICAZIONI Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti Přečtěte si celý dokument