Land: Italien
Sprache: Italienisch
Quelle: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
DERIVATI DEL BENZOMORFANO
PFIZER ITALIA S.R.L.
N02AD
DERIVATI DEL BENZOMORFANO
"30 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE" 10 FIALE DA 1 ML; "30 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE" 5 FIALE DA 1 ML; IM 10 F 1 ML; IM 5F 1ML
N
DERIVATI DEL BENZOMORFANO
021410042 - 30 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE 10 FIALE DA 1 ML - Revocato; 021410030 - 30 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE 5 FIALE DA 1 ML - Revocato; 021410028 - IM 10 F 1 ML - Revocato; 021410016 - IM 5F 1ML - Revocato
Revocato
FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE TALWIN ® 30 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE Pentazocina LEGGA ATTENTAMENTE QUESTO FOGLIO PRIMA DI USARE QUESTO MEDICINALE PERCHÉ CONTIENE IMPORTANTI INFORMAZIONI PER LEI. Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o l’infermiere le ha detto di fare. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. - Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o all’infermiere. - Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4. CONTENUTO DI QUESTO FOGLIO: 1. Che cos’è Talwin e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di usare Talwin 3. Come usare Talwin 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Talwin 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. CHE COS’È TALWIN E A COSA SERVE TALWIN contiene il principio attivo pentazocina e appartiene alla classe degli analgesici oppioidi. TALWIN viene utilizzato: • per la sedazione del dolore da moderato a forte • per il trattamento pre-operatorio o pre-anestetico • come terapia d'appoggio all'anestesia chirurgica 2. COSA DEVE SAPERE PRIMA DI USARE TALWIN NON USI TALWIN • se è allergico alla pentazocina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). AVVERTENZE E PRECAUZIONI Si rivolga al medico o all’infermiere prima di usare Talwin. Usi TALWIN con cautela se: • soffre di asma, di difficoltà a respirare o colorazione bluastra della pelle e delle mucose (cianosi). • soffre di funzionalità ridotta dei reni o del fegato • se deve sottoporsi ad un intervento al fegato • presenta infarto, accompagnato da pressione alta (ipertensione) o indebolimento del lato sinistro del cuore (insufficienza ventricolare sinistra) • soffre di attacchi epilettici • presenta lesioni alla testa (trauma cranico), altre lesioni all’interno della testa o in caso di elevata pressione Lesen Sie das vollständige Dokument
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE TALWIN 30 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA TALWIN Una fiala da 1 ml contiene Pentazocina lattato 39,468 mg (corrispondenti a 30 mg di pentazocina) Eccipienti con effetto noto _Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1 _ 3. FORMA FARMACEUTICA Soluzione iniettabile 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 INDICAZIONI TERAPEUTICHE Per la sedazione del dolore da moderato a forte. TALWIN può anche essere usato per il trattamento pre-operatorio o pre-anestetico o quale terapia d'appoggio all'anestesia chirurgica. 4.2 POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE TALWIN - Fiale adulti. Escluse le pazienti in travaglio di parto, la dose parenterale singola raccomandata è di 30 mg per via intramuscolare, sottocutanea od endovenosa. Questa può essere ripetuta ogni 3-4 ore. Sono sconsigliate dosi eccedenti i 30 mg per via endovenosa o superiori a 60 mg per via intramuscolare o sottocutanea. Il dosaggio totale giornaliero non dovrà superare i 360 mg. I pazienti anziani possono essere più sensibili agli effetti analgesici di Talwin rispetto a pazienti più giovani; generalmente in questi pazienti la dose di partenza deve essere inferiore alla dose raccomandata, è richiesto un monitoraggio attento. La via di somministrazione sottocutanea deve essere usata solo, quando necessario, a causa di possibili gravi danni tissutali nel punto di iniezione (Vedi "Avvertenze"). Quando sono necessarie iniezioni frequenti, la sostanza deve essere somministrata per via intramuscolare. Inoltre, si raccomanda una rotazione continua dei punti di iniezione (esempi: i quadranti superiori esterni dei glutei, la faccia medio-laterale delle cosce e l'area deltoidea). Pazienti in travaglio di parto: una dose intramuscolare unica di 30 mg è stata quella più comunemente somministrata. Una dose endovenosa di 20 mg ha dato un adeguato sollievo del dolore in alcune pazienti in travaglio di parto, quando le contrazioni diventavano regola Lesen Sie das vollständige Dokument