Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
Antitrombina III
GRIFOLS ITALIA S.P.A.
B01AB02
Antithrombin III
"1000 U.I./20 ML POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE PER INFUSIONE" 1 FLACONCINO POLVERE IN VETRO + 1 SIRINGA PRERIEMPITA SOLVENTE
N
Antitrombina III
044565024 - 1000 U.I./20 ML POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE PER INFUSIONE 1 FLACONCINO POLVERE IN VETRO + 1 SIRINGA PRERIEMPITA SOLVENTE DA 20 ML + SET PER RICOSTITUZIONE - Autorizzato; 044565012 - 500 U.I./10 ML POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE PER INFUSIONE 1 FLACONCINO POLVERE IN VETRO + 1 SIRINGA PRERIEMPITA SOLVENTE DA 10 ML + SET PER RICOSTITUZIONE - Autorizzato
Autorizzato
FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE ATTERTIUM “500 UI/10 ML POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE PER INFUSIONE” ATTERTIUM “1000 UI/20 ML POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE PER INFUSIONE” Antitrombina III umana LEGGA ATTENTAMENTE QUESTO FOGLIO PRIMA DI USARE QUESTO MEDICINALE PERCHÉ CONTIENE IMPORTANTI INFORMAZIONI PER LEI. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. - Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. - Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. - Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4. CONTENUTO DI QUESTO FOGLIO: 1. Che cos’è Attertium e a che cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di usare Attertium 3. Come usare Attertium 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Attertium 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. CHE COS’È ATTERTIUM E A CHE COSA SERVE Attertium è un agente anticoagulante che appartiene al gruppo di farmaci chiamati Anticoagulanti iniettabili. Attertium viene utilizzato nella carenza congenita o acquisita di antitrombina per la prevenzione di un aumentato rischio di formazione di coaguli nei vasi delle gambe (trombosi venosa profonda), o in altri distretti corporei (tromboembolismo) durante un intervento chirurgico o nel periodo peri-parto e in associazione con eparina se indicato. 2. COSA DEVE SAPERE PRIMA DI USARE ATTERTIUM NON USI ATTERTIUM • se è allergico all’antitrombina umana o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). AVVERTENZE E PRECAUZIONI Si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere prima di usare Attertium. • Come per tutti i prodotti endovenosi a base di proteine, sono possibili reazioni di tipo allergico. Lei deve essere strettamente m Leggi il documento completo
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Attertium “500 UI/10 ml Polvere e solvente per soluzione per infusione” Attertium “1000 UI/20 ml Polvere e solvente per soluzione per infusione” 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Antitrombina III umana. Attertium si presenta come una polvere liofilizzata contenente nominalmente 500 UI o 1000 UI per flaconcino di antitrombina derivata da plasma umano. In seguito a ricostituzione con 10 ml o 20 ml di acqua per preparazioni iniettabili il prodotto contiene approssimativamente 500 UI/10 ml o 1000 UI/20 ml di antitrombina derivata da plasma umano. L’attività (UI) è determinata tramite test cromogenico della Farmacopea Europea. L’attività specifica di Attertium è almeno 5 UI/mg di proteina. Eccipienti con effetti noti Attertium 500 UI contiene 1,45 mmol (33,35 mg) di sodio per 10 ml di soluzione. Attertium 1000 UI contiene 2,90 mmol (66,7 mg) di sodio per 20 ml di soluzione. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Polvere e solvente per soluzione per infusione. Flaconcino contenente una polvere bianca e igroscopica o un solido friabile, e una siringa preriempita con acqua p.p.i. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 INDICAZIONI TERAPEUTICHE - Pazienti con deficit congenito o acquisito di antitrombina: a) Profilassi della trombosi venosa profonda e del tromboembolismo in situazioni cliniche a rischio (specialmente durante interventi chirurgici o durante il periodo peri-parto), in associazione ad eparina se indicato; b) Prevenzione della progressione della trombosi venosa profonda e del tromboembolismo in associazione con eparina come indicato. 4.2 POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE Il trattamento deve essere iniziato sotto la supervisione di un medico esperto nel trattamento di pazienti con deficit di antitrombina. 1 Documento reso disponibile da AIFA il 26/03/2024 _Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela Leggi il documento completo