Nazione: Svizzera
Lingua: italiano
Fonte: Swissmedic (Swiss Agency for Therapeutic Products)
acido ibandronicum
Atnahs Pharma Switzerland AG
M05BA06
acid ibandronicum
Soluzione iniettabile
acidum ibandronicum 3 mg ut natrii ibandronas monohydricus, natrii chloridum, acidum aceticum glaciale, natrii acetas trihydricus, aqua ad iniectabile ad solutionem pro 3 ml corresp. natrium 10.469 mg.
B
Synthetika
Osteoporose
zugelassen
2006-06-28
Bonviva® i.v. Composizione Principi attivi Sodio ibandronato monoidrato Sostanze ausiliarie Sodio cloruro, acido acetico al 99%, sodio acetato triidrato, acqua per preparazioni iniettabili 3 ml di soluzione iniettabile contengono 10,469 mg di sodio. Forma farmaceutica e quantità di principio attivo per unità Soluzione iniettabile contenente 3 mg di acido ibandronico (in forma di 3,375 mg di acido ibandronico, sale monosodico, monoidrato) in 3 ml Indicazioni/possibilità d'impiego Trattamento dell'osteoporosi in donne in postmenopausa per la riduzione del rischio di fratture vertebrali. Posologia/impiego Posologia abituale La dose raccomandata di Bonviva i.v. è di 3 mg somministrata per iniezione endovenosa nell’arco di 15 - 30 secondi, ogni tre mesi. La via di somministrazione endovenosa deve essere rigorosamente rispettata. In caso di dimenticanza di una somministrazione, effettuare l’iniezione appena possibile. Successivamente, le iniezioni devono essere effettuate ogni 3 mesi, a partire dalla data dell'ultima iniezione. Le pazienti devono ricevere un supplemento di calcio e/o vitamina D (vedere «Avvertenze e misure precauzionali»). Durata della terapia Non è stato stabilito quale sia la durata ottimale del trattamento dell'osteoporosi con bisfosfonati. La necessità di un trattamento continuativo con Bonviva deve essere periodicamente rivalutata in ogni singola paziente in funzione dei benefici e dei rischi potenziali, in particolare dopo un uso di cinque o più anni. Istruzioni posologiche speciali Pazienti con disturbi della funzionalità epatica Non è necessario alcun aggiustamento della dose (vedere «Farmacocinetica»). Pazienti con disturbi della funzionalità renale In pazienti con insufficienza renale lieve o moderata (creatininemia ≤200 µmol/l (2,3 mg/dl) o clearance della creatinina ≥30 ml/min) non è necessario alcun aggiustamento della dose. L'iniezione endovenosa di 3 mg di Bonviva i.v. ogni 3 mesi non è raccomandata nelle pazienti con creatininemia superiore a 200 µmol/l (2,3 m Leggi il documento completo