Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
KETOTIFENE
S.F. GROUP S.R.L.
R06AX17
KETOTIFENE
" 2 MG COMPRESSE A RILASCIO PROLUNGATO" 15 COMPRESSE; "1 MG/5 ML SCIROPPO CON ZUCCHERO" FLACONE 200 ML
N
KETOTIFENE
033831013 - 1 MG/5 ML SCIROPPO CON ZUCCHERO FLACONE 200 ML - Revocato; 033831037 - 2 MG COMPRESSE A RILASCIO PROLUNGATO 15 COMPRESSE - Revocato
Revocato
CHETOFEN 2 MG COMPRESSE A RILASCIO PROLUNGATO ketotifene fumarato acido Medicinale equivalente CATEGORIA FARMACO-TERAPEUTICA Antistaminico antianafilattico non steroideo. INDICAZIONI TERAPEUTICHE Trattamento sintomatico della rinite allergica. CONTROINDICAZIONI Ipersensibilità nota al ketotifene o ad uno qualsiasi degli eccipienti (vedere “Composizione”); epilessia; pazienti in trattamento con agenti antidiabetici orali; allattamento. PRECAUZIONI PER L'USO II ketotifene non è efficace per la prevenzione o il trattamento degli attacchi acuti d'asma. All'inizio del trattamento a lungo termine con CHETOFEN i farmaci anti-asmatici sintomatici e profilattici precedentemente usati non devono essere interrotti bruscamente. Questa precauzione vale soprattutto per i corticosteroidi sistemici, a causa di una possibile comparsa di insufficienza surrenalica in pazienti steroido- dipendenti; in tali casi il ripristino di una normale funzionalità dell'asse ipofisi-surrene può richiedere fino ad un anno. Può verificarsi trombocitopenia nei pazienti che assumono CHETOFEN contemporaneamente a farmaci antidiabetici orali. Si deve quindi evitare la somministrazione concomitante di questi farmaci. Molto raramente sono state riportate convulsioni durante il trattamento con CHETOFEN. Dato che CHETOFEN può abbassare la soglia convulsiva, questo deve essere usato con_ _cautela nei pazienti con storia di epilessia. Monitorare segni di grave sonnolenza. La comparsa di sonnolenza, presente soprattutto nei primi giorni di terapia, può compromettere alcune abilità pratiche, ad esempio la guida o il lavoro con macchinari (vedere anche Avvertenze speciali). In caso di ridotta attenzione, che può essere dovuta all'effetto sedativo di CHETOFEN, la dose deve essere ridotta. Durante la terapia con CHETOFEN si sconsiglia l'uso di bevande alcoliche e di farmaci deprimenti il sistema nervoso centrale (ad esempio sedativi-ipnotici, altri antistaminici). INTERAZIONI Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsias Leggi il documento completo
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE CHETOFEN 2 mg compresse a rilascio prolungato 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA _CHETOFEN 2 mg compresse a rilascio prolungato:_ Una compressa contiene: Principio attivo: ketotifene fumarato acido mg 2,75 pari a 2 mg di ketotifene Eccipienti: contiene lattosio Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 3. FORMA FARMACEUTICA Compresse a rilascio prolungato. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 INDICAZIONI TERAPEUTICHE Trattamento sintomatico della rinite allergica. 4.2 POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE _Adulti: _2 mg una volta al dì preferibilmente la sera; se necessario 2 mg due volte al dì (mattina e sera, intervallo 12 ore). _Bambini sopra i 3 anni: _2 mg una volta al giorno, preferibilmente la sera. 4.3 CONTROINDICAZIONI Ipersensibilità nota al ketotifene o ad uno qualsiasi degli eccipienti (vedere Elenco degli eccipienti); epilessia; pazienti in trattamento con farmaci antidiabetici orali; allattamento. 4.4 AVVERTENZE SPECIALI E PRECAUZIONI PER L’USO Il ketotifene non è efficace per la prevenzione o il trattamento degli attacchi acuti d'asma. All'inizio del trattamento a lungo termine con CHETOFEN i farmaci anti-asmatici sintomatici e profilattici precedentemente usati non devono essere interrotti bruscamente. Questa precauzione vale soprattutto per i corticosteroidi sistemici, a causa di una possibile comparsa di insufficienza surrenalica in pazienti steroido-dipendenti; in tali casi il ripristino di una normale funzionalità dell'asse ipofisi-surrene può richiedere fino ad un anno. Può verificarsi trombocitopenia nei pazienti che assumono CHETOFEN contemporaneamente a farmaci antidiabetici orali. Si deve quindi evitare la somministrazione concomitante di questi farmaci. Molto raramente sono state riportate convulsioni durante il trattamento con CHETOFEN. Dato che CHETOFEN può abbassare la soglia convulsiva, questo deve essere usato con cautela nei pazienti con storia di epilessia. Monitorare segni di Leggi il documento completo