Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
Ibuprofene
TEOFARMA S.R.L.
G02CC01
Ibuprofen
"0,1 G SOLUZIONE VAGINALE" 3 FLACONI DI SOLUZIONE DA 100 ML; "0,1 G SOLUZIONE VAGINALE" 5 FLACONI DI SOLUZIONE DA 100 ML; "1 G P
N
Ibuprofene
027741014 - 0,1 G SOLUZIONE VAGINALE 5 FLACONI DI SOLUZIONE DA 100 ML - Autorizzato; 027741040 - 0,1 G SOLUZIONE VAGINALE 3 FLACONI DI SOLUZIONE DA 100 ML - Autorizzato; 027741038 - 1 G POLVERE PER SOLUZIONE VAGINALE 10 BUSTE DA 1 G - Autorizzato
Autorizzato
FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE EDENIL 0,1 G SOLUZIONE VAGINALE EDENIL 1 G POLVERE PER SOLUZIONE VAGINALE Ibuprofene isobutanolammonio LEGGA ATTENTAMENTE QUESTO FOGLIO PRIMA DI USARE QUESTO MEDICINALE PERCHÉ CONTIENE IMPORTANTI INFORMAZIONI PER LEI. Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o farmacista le ha detto di fare. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. - Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista. - Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati,tra cui effetti non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. - Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo 3 giorni. CONTENUTO DI QUESTO FOGLIO: 1. Che cos’è Edenil e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di usare Edenil 3. Come usare Edenil 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Edenil 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. CHE COS' È EDENIL E A COSA SERVE. Edenil contiene il principio attivo ibuprofene che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati antinfiammatori. Questo medicinale viene utilizzato per il trattamento dei sintomi delle infiammazioni della vulva e della vagina (vulvovaginiti) caratterizzate da piccole perdite vaginali, prurito, irritazione, bruciore e dolore vulvare. Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 3 giorni. 2. COSA DEVE SAPERE PRIMA DI USARE EDENIL NON USI EDENIL - se è allergica all'ibuprofene isobutanolammonio, a sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico all’ibuprofene (come altri antinfiammatori non steroidei) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); - se soffre di vulvovaginiti gravi (infiammazione grave della vulva e della vagina). AVVERTENZE E PRECAUZIONI Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Edenil. Usi Edenil esclusivamente per lavaggi vaginali. L’uso di Leggi il documento completo
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE EDENIL 0,1 g soluzione vaginale EDENIL 1 g polvere per soluzione vaginale 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA EDENIL 0,1 g soluzione vaginale 100 ml contengono: Principio attivo Ibuprofene isobutanolammonio 0,1 g EDENIL 1 g polvere per soluzione vaginale Una busta contiene: Principio attivo Ibuprofene isobutanolammonio g 1 Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 3. FORMA FARMACEUTICA Soluzione vaginale. Polvere per soluzione vaginale. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 INDICAZIONI TERAPEUTICHE Edenil è indicato per il trattamento dei sintomi delle vulvovaginiti caratterizzate da piccole perdite vaginali, prurito, irritazione, bruciore e dolore vulvare. 4.2 POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE 1 o 2 irrigazioni vaginali al giorno, utilizzando il flacone contenente la sostanza pronta per l’uso o sciogliendo il contenuto di 1-2 buste in 1 litro di acqua per ogni irrigazione vaginale. La soluzione vaginale pronta per l’uso può essere utilizzata a temperatura ambiente oppure tiepida ponendo il flacone sotto un flusso di acqua calda. 1. Eliminare, spingendo lateralmente, il sigillo di garanzia e di chiusura. 2. Estrarre dall’involucro protettivo la cannula, innestandola sul flacone, sino ad assicurare il suo stabile posizionamento. 3. Predisporsi in modo tale che la soluzione possa svolgere la sua azione di detersione e di terapia (accosciandosi o stando seduti sui servizi igienici). 4. La cannula termina con un erogatore apicale che presenta 3 fori per l’irrigazione e 3 scanalature per il deflusso del liquido. 5. Introdurre delicatamente in vagina solo l’erogatore apicale fino al limite di inserimento. 6. Comprimere il flacone fino a completo svuotamento. Trattenere il liquido in vagina per alcuni minuti per consentire alla soluzione di svolgere la sua azione terapeutica. Attenersi inoltre alle eventuali istruzioni del Medico curante. 4.3 CONTROINDICAZIONI Ipersensibilità al principio attivo o ad uno quals Leggi il documento completo