Nazione: Svizzera
Lingua: italiano
Fonte: Swissmedic (Swiss Agency for Therapeutic Products)
fibrinogenum humanum
Octapharma AG
B02BB01
fibrinogenum humanum
Polvere per la preparazione di una Iniezione/Infusione
Praeparatio cryodesiccata: fibrinogenum humanum 1 g, natrii chloridum, natrii citras dihydricus, glycinum, arginini hydrochloridum, pro praeparatione, natrium 132 mg.
B
Emoderivati
Congenita Ipo o Afibrinogenämie con diatesi emorragica.
2018-11-22
Fibryga Octapharma AG Composizione Principi attivi Fibrinogeno umano. Sostanze ausiliarie Cloridrato di L-arginina. Glicina. Sodio cloruro. Sodio citrato diidrato. Fibryga contiene fino a 132 mg (5,8 mmol) di sodio per flaconcino. Prodotto da plasma di donatori umani. Forma farmaceutica e quantità di principio attivo per unità Polvere per soluzione per iniezione/infusione. Ogni flacone di Fibryga contiene 1 g di fibrinogeno umano. Dopo ricostituzione con 50 ml di acqua per preparazioni iniettabili, Fibryga contiene circa 20 mg/ml di fibrinogeno umano. La quantità di proteine coagulabili è determinata in conformità alla monografia della Farmacopea europea relativa al fibrinogeno umano. Polvere igroscopica o solido friabile di colore bianco o giallo pallido. Indicazioni/Possibilità d'impiego Trattamento e profilassi perioperatoria degli eventi emorragici in pazienti con ipo- o afibrinogenemia congenita con diatesi emorragica. Come terapia supplementare nel trattamento di gravi emorragie incontrollate in caso di carenza acquisita di fibrinogeno. Posologia/Impiego Il trattamento deve essere iniziato sotto la supervisione di un medico esperto nel trattamento dei disturbi della coagulazione. Posologia Il dosaggio e la durata della terapia sostitutiva dipendono dalla gravità della patologia, dalla localizzazione e dall'estensione del sanguinamento, nonché dalle condizioni cliniche del paziente. Il calcolo del dosaggio individuale deve essere determinato sulla base del livello di fibrinogeno (funzionale) mentre la posologia e la frequenza della somministrazione devono essere calcolate individualmente sulla base della misurazione costante del livello di fibrinogeno plasmatico e del continuo monitoraggio delle condizioni cliniche del paziente e delle altre terapie sostitutive usate simultaneamente. In caso di interventi di chirurgia maggiore è essenziale che la terapia sostitutiva sia oggetto di un attento monitoraggio mediante test della coagulazione. a) Profilassi in pazienti con ipo- o afibrinogenemia congenita Leggi il documento completo