Nazione: Svizzera
Lingua: italiano
Fonte: Swissmedic (Swiss Agency for Therapeutic Products)
acido ibandronicum
Sandoz Pharmaceuticals AG
M05BA06
acid ibandronicum
Soluzione iniettabile
acidum ibandronicum 3 mg ut natrii ibandronas monohydricus, acidum citricum monohydricum, natrii chloridum, natrii hydroxidum, acidum hydrochloridum concentratum, aqua ad iniectabile q.s. ad solutionem pro 3 ml corresp. natrium 12 mg.
B
Synthetika
Osteoporose
zugelassen
1970-01-01
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Ibandronate Sandoz® i.v., soluzione per iniezione Sandoz Pharmaceuticals AG Composizione Principi attivi Acidum ibandronicum ut natrii ibandronas hydricus. Sostanze ausiliarie Natrii chloridum, acidum citricum monohydricum, natrii hydroxidum, acidum hydrochloridum concentratum, aqua ad iniectabilia q.s. ad solutionem pro 3 ml. Il contenuto di sodio per siringa preriempita è di 12 mg. Forma farmaceutica e quantità di principio attivo per unità 1 siringa preriempita contiene: soluzione per iniezione insieme a acidum ibandronicum (ut natrii ibandronas hydricus) 3 mg nel 3 ml. Indicazioni/Possibilità d'impiego Trattamento dell'osteoporosi in donne in postmenopausa per la riduzione del rischio di fratture vertebrali. Posologia/Impiego Posologia abituale La dose raccomandata di Ibandronate Sandoz i.v. è di 3 mg somministrata per iniezione endovenosa nell'arco di 15−30 secondi, ogni tre mesi. La via di somministrazione endovenosa deve essere rigorosamente rispettata. In caso di dimenticanza di una somministrazione, effettuare l'iniezione appena possibile. Successivamente, le iniezioni devono essere effettuate ogni 3 mesi, a partire dalla data dell'ultima iniezione. Le pazienti devono ricevere un supplemento di calcio e/o vitamina D (vedere «Avvertenze e misure precauzionali»). Durata della terapia Non è stato stabilito quale sia la durata ottimale del trattamento dell'osteoporosi con bisfosfonati. La necessità di un trattamento continuativo con Ibandronate Sandoz i.v. deve essere periodicamente rivalutata in ogni singola paziente in funzione dei benefici e dei rischi potenziali, in particolare dopo un uso di cinque o più anni. Istruzioni posologiche speciali Pazienti con disturbi della funzionalità epatica Non è necessario alcun aggiustamento della dose (vedere «Farmacocinetica»). Pazienti con disturbi della funzionalità renale In pazienti con insufficienza renale lieve o moderata (creatininemia ≤200 µmol/l (2,3 mg/dl) o clearance della creatinina ≥30 ml/min) non è necessario alcun aggiustamento Leggi il documento completo