Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
Aminoacidi
BAXTER S.P.A.
B05BA01
Amino acids
" 5 % SOLUZIONE PER INFUSIONE " 20 FLACONI 500 ML; " 8,5 % SOLUZIONE PER INFUSIONE " 20 FLACONI 500 ML; "5% SOLUZIONE PER INFUSI
N
Aminoacidi
029363025 - SOLUZIONE 10% FLACONE 500 ML - Revocato; 029363013 - SOLUZIONE 10% FLACONE 250 ML - Revocato; 029363076 - 8,5 % SOLUZIONE PER INFUSIONE 20 FLACONI 500 ML - Revocato; 029363088 - 5 % SOLUZIONE PER INFUSIONE 20 FLACONI 500 ML - Revocato; 029363037 - 8,5% SOLUZIONE PER INFUSIONE FLACONE 250 ML - Revocato; 029363052 - 5% SOLUZIONE PER INFUSIONE FLACONE 250 ML - Revocato; 029363064 - 5% SOLUZIONE PER INFUSIONE ENDOVENOSA FLACONE 500 ML - Revocato; 029363049 - 8,5% SOLUZIONE PER INFUSIONE ENDOVENOSAFLACONE 500 ML - Revocato
Revocato
_F.ill_ _Settembre 2012_ FOGLIO ILLUSTRATIVO ISOPURAMIN NOVUM 5% SOLUZIONE PER INFUSIONE CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Soluzioni nutrizionali parenterali. INDICAZIONI TERAPEUTICHE Per la prevenzione delle perdite di azoto ed il trattamento del bilancio azotato negativo nei pazienti in cui non sia possibile l’alimentazione per via gastroenterica, o in quelli con malassorbimento delle proteine per via orale o nei quali le richieste metaboliche risultino notevolmente aumentate, come ad esempio in presenza di ustioni estese. CONTROINDICAZIONI - ipersensibilità nota ad uno qualsiasi dei principi attivi o eccipienti, - iperglicemia grave Anuria, Insufficienza renale grave , coma o encefalopatia epatica o gravi malattie epatiche, anomalie congenite del metabolismo degli aminoacidici, iperammoniemia o altri disordini caratterizzati da ridotta utilizzazione dell'azoto, Ipovolemia. PRECAUZIONI PER L’USO La soluzione va somministrata solo se perfettamente limpida, accertandosi che il flacone non presenti imperfezioni di chiusura od incrinature in quanto ciò potrebbe pregiudicare la sterilità del prodotto. Ogni flacone deve essere usato per una unica somministrazione anche se la soluzione è utilizzata solo parzialmente. Il residuo non deve essere più utilizzato. Gli aminoacidi e gli idrolisati proteici devono essere somministrati con cautela in soggetti affetti da insufficienza renale o comunque in soggetti che presentino una documentata riduzione della clearance renale. La somministrazione di aminoacidi o di idrolisati proteici a pazienti con insufficienza epatica può provocare squilibri degli aminoacidi nel siero, azotemia pre-renale , iperammoniemia, stupore e coma . In generale è quindi opportuno un accurato monitoraggio del paziente mediante frequenti valutazioni ematochimiche, in particolare riguardo a: esame emocromocitometrico completo, emogasanalisi, osmolarità del siero, quadro elettrolitico e sieroproteico, test di funzionalità renale, glicemia, ammoniemia. Se si presentano sintomi di iperammoniemia la Leggi il documento completo
_SMPC Settembre 2012_ RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Isopuramin Novum 5% soluzione per infusione 2. COMPOSIZIONE QUALIITATIVA E QUANTITATIVA COMPOSIZIONE: 1000 ml di soluzione contengono: Principi attivi: Glicina 6,40 g L-Alanina 6,40 g L-Arginina cloridrato 5,93 g pari a L-Arginina 4,90 g L-Fenilalanina 2,20 g L-Isoleucina 3,60 g L-Istidina cloridrato monoidrato 2,03 g pari a L-Istidina 1,50 g L-Leucina 4,70 g L-Lisina cloridrato 4,50 g pari a L-Lisina 3,60 g L-Metionina 2,00 g L-Prolina 4,30 g L-Serina 2,10 g L-Tirosina 0,44 g L-Treonina 2,60 g L-Triptofano 0,80 g L-Valina 4,00 g Eccipienti Potassio metabisolfito 0,60 g Acqua per preparazioni iniettabili q.b. a 1000 ml Totale Aminoacidi 50 g/l Azoto totale 7,9 g/l Osmolarità totale teorica 504 mOsm/l Potassio (K + ) 5 mEq/l Cloruri (Cl - ) 65 mEq/l pH 4,5 - 5,5 3. FORMA FARMACEUTICA Soluzione per infusione 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 INDICAZIONI TERAPEUTICHE Per la prevenzione delle perdite di azoto ed il trattamento del bilancio azotato negativo nei pazienti in cui non sia possibile l’alimentazione per via gastroenterica, o in quelli con malassorbimento delle proteine per via orale o nei quali le richieste metaboliche risultino notevolmente aumentate, come ad esempio in presenza di ustioni estese. _Alimentazione per via venosa centrale _ L’infusione per via venosa centrale va presa in considerazione quando le soluzioni di aminoacidi vanno miscelate a soluzioni ipertoniche di glucosio per promuovere la sintesi preteica nei pazienti ipercatabolici o con grave deplezione, oppure in quelli che necessitano di nutrizione parenterale per periodi prolungati. _Alimentazione parenterale per vena periferica _ Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 _Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei _ _medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali Leggi il documento completo