LUPIDON G INIETT SC 4F 1ML

Nazione: Italia

Lingua: italiano

Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)

Compra

Scarica Foglio illustrativo (PIL)
30-11--0001

Principio attivo:

VACCINO ERPETICO II

Commercializzato da:

BRUSCHETTINI Srl

Codice ATC:

J07BX

Forma farmaceutica:

PREPARAZIONE INIETTABILE

Composizione:

"G SOSPENSIONE INIETTABILE" 4 FIALE 1 ML

Classe:

C

Tipo di ricetta:

Ricetta ripetibile, validità 6 mesi, ripetibile 10 volte

Gruppo terapeutico:

Other viral vaccines

Data dell'autorizzazione:

0000-00-00

Foglio illustrativo

                                 
 
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Vaccini virali.
 
INDICAZIONI
Lupidon
H: immunoprofilassi delle infezioni recidivanti da HSV1.
Lupidon
G: immunoprofilassi delle infezioni recidivanti da HSV2.
 
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI
Allergia all'albumina dell'uovo o ad altri componenti del
prodotto.
Come per altri vaccini antivirali, non e' opportuna la
somministrazionedurante la gravidanza, in particolare nel primo
periodo.
In caso di necessita' il medico dovra' valutare opportunamente il
rapporto rischio/beneficio.
 
POSOLOGIA
Sia per il Lupidon H che per il Lupidon G le fiale devono essere
iniettate sottocute dopo essere state accuratamente agitate.
La cura richiede una serie di somministrazioni opportunamente
intervallate: 1 fialaper settimana per 12 settimane, al 4 e 5
mese 1 fiala ogni 14 giorni,dal 6 al 9 mese 1 fiala al mese e
quindi 1 richiamo ogni 2 o 3 mesi per un totale di ulteriori 10
fiale.
In seguito possono rendersi necessari ulteriori richiami da
effettuarsi ogni 3-6 mesi.
I bambini in eta'dai 7 ai 14 anni ricevono meta' della dose
dell'adulto con lo stesso schema terapeutico; nelle forme piu'
gravi si puo' somministrare anchel'intera dose per adulti.
 
INTERAZIONI
Non sono note.
 
EFFETTI INDESIDERATI
Raramente si possono manifestare lievi reazioni locali come
gonfiori oeruzioni cutanee ed in rarissimi casi anche un leggero
rialzo febbrile; questi fenomeni sono comunque di scarsa entita'
e transitori.
In pazienti predisposti si possono manifestare reazioni
allergiche dovute alle proteine delle uova in cui vengono
coltivati i virus.
                                
                                Leggi il documento completo