Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
Ferro trivalente, preparati orali
MAGIS FARMACEUTICI SRL
B03AB
Iron trivalent, oral preparations
"800 MG/15 ML SOLUZIONE ORALE" 10 FLACONCINI DA 15 ML
N
Ferro trivalente, preparati orali
028144018 - 800 MG/15 ML SOLUZIONE ORALE 10 FLACONCINI DA 15 ML - Revocato
Revocato
FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE NORMOFER 800 MG/15 ML SOLUZIONE ORALE ferro proteinacetilaspartilato LEGGA ATTENTAMENTE QUESTO FOGLIO PRIMA DI PRENDERE QUESTO MEDICINALE PERCHÉ CONTIENE IMPORTANTI INFORMAZIONI PER LEI. • Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. • Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. • Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. • Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. CONTENUTO DI QUESTO FOGLIO: 1. Che cos’è Normofer e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di prendere Normofer 3. Come prendere Normofer 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Normofer 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. CHE COS’È NORMOFER E A COSA SERVE Normofer è un medicinale antianemico che contiene il principio attivo ferro proteinacetilaspartilato. Normofer è usato per il trattamento degli stati di carenza di ferro assoluta o relativa quali: anemie sideropeniche (prolungata carenza di ferro nell’organismo causata da insufficiente apporto o assorbimento di ferro o da aumentato fabbisogno di ferro) latenti o conclamate dell'infanzia e dell'età adulta, anemie causate da emorragie acute o croniche oppure da malattie infettive, anemie in gravidanza e/o allattamento. 2. COSA DEVE SAPERE PRIMA DI PRENDERE NORMOFER NON PRENDA NORMOFER • se è allergico al ferro proteinacetilaspartilato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); • se soffre di pancreatite cronica (infiammazione cronica del pancreas) o di cirrosi epatica (infiammazione cronica del fegato); • se soffre di emosiderosi o emocromatosi (condizioni di eccessivo accumulo di ferro nell’organismo); • se soffre di anemia aplastica (dovuta ad una insuffic Leggi il documento completo
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE NORMOFER 800 mg/15 ml Soluzione orale 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Ogni flaconcino da 15 ml contiene: - Ferro proteinacetilaspartilato mg 800 (pari a Fe 3+ mg 40) Eccipienti con effetti noti: Metile para-idrossibenzoato, Propile para-idrossibenzoato , Sorbitolo. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 3. FORMA FARMACEUTICA Soluzione orale. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1. INDICAZIONI TERAPEUTICHE Stati di carenza di ferro assoluta e relativa: anemie sideropeniche, latenti o conclamate, dell'infanzia e dell'età adulta, dovute a deficiente apporto o assorbimento di ferro, o ad aumentato fabbisogno, secondarie ad emorragie acute e croniche oppure a malattie infettive, gravidanza e allattamento. 4.2. POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE Adulti: 1-2 flaconcini al giorno (pari a 40-80 mg di Fe 3+ ), secondo giudizio medico, suddivisi in 2 somministrazioni, preferibilmente prima dei pasti. Bambini: Prelevare dal flaconcino 1,5 ml/Kg/die (pari a 4 mg/Kg di Fe 3+ ) al giorno, secondo giudizio medico, suddivisi in 2 somministrazioni, preferibilmente prima dei pasti. Si raccomanda di non superare il dosaggio giornaliero di 2 flaconcini (80 mg). La terapia delle forme conclamate o sub-cliniche (infanzia, geriatria) deve essere protratta per almeno 2 mesi, dopo la normalizzazione dei valori emoglobinici in quanto le riserve di ferro vengono ricostituite più lentamente. La buona tollerabilità, locale e sistemica del prodotto, consente di attuare il trattamento di lunga durata previsto per la gravidanza. 4.3. CONTROINDICAZIONI Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Emosiderosi, emocromatosi. Anemie aplastiche, emolitiche, sideroacrestiche. Pancreatite cronica. Cirrosi epatica. Anemia saturnina, talassemia, Porfiria Il ferro è controindicato in pazienti che ricevono ripetutamente trasfusioni di sangue. 4.4. AVVERTENZE SPECIALI E OPPORTUNE PRECAUZIONI D’I Leggi il documento completo