Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
BRIMONIDINA
FIDIA FARMACEUTICI S.P.A.
S01EA05
BRIMONIDINA
"0,2% COLLIRIO, SOLUZIONE" 60 CONTENITORI MONODOSE IN LDPE
N
BRIMONIDINA
043832017 - 0,2% COLLIRIO, SOLUZIONE 60 CONTENITORI MONODOSE IN LDPE - Autorizzato
Autorizzato
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore QUALIDOFTA 2 mg/ml collirio, soluzione Brimonidina tartrato Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. - Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. - Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. - Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Che cos'è QUALIDOFTA e a che cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di usare QUALIDOFTA 3. Come usare QUALIDOFTA 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare QUALIDOFTA 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Che cos’è QUALIDOFTA e a cosa serve Il principio attivo presente nel QUALIDOFTA è la brimonidina tartrato, che agisce riducendo la pressione all'interno del bulbo oculare. QUALIDOFTA è utilizzato per ridurre la pressione all’interno dell’occhio nei pazienti affetti da glaucoma ad angolo aperto (una malattia oculare, caratterizzata dalla presenza di un danno cronico e progressivo del nervo ottico) e ipertensione oculare (elevata pressione del liquido dell’occhio) . Può essere usato da solo, quando i colliri beta-bloccanti sono controindicati, o in associazione a un altro collirio, quando un solo medicinale non è sufficiente a ridurre l’aumento della pressione. 2. Cosa deve sapere prima di usare QUALIDOFTA Non usi QUALIDOFTA • Se è allergico alla brimonidina tartrato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). • Se sta assumendo dei medicinali inibitori delle monoamino ossidasi (MAO) o alcuni antidepressivi (come gli antidepressivi triciclici o la mianserina). Informi il suo medico s Leggi il documento completo
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Qualidofta 2 mg/ml collirio, soluzione 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Un (1) ml di soluzione contiene 2,0 mg di brimonidina tartrato, equivalente a 1,3 mg di brimonidina. Ogni goccia contiene circa 60-70 microgrammi di brimonidina tartrato Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Collirio, soluzione Soluzione chiara, da verde-giallo a leggermente verde-giallo. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 Indicazioni terapeutiche Riduzione della pressione intraoculare (PIO) elevata in pazienti con glaucoma ad angolo aperto o ipertensione oculare: • Come monoterapia in pazienti per i quali è controindicata una terapia topica con beta-bloccanti. • Come terapia aggiuntiva ad altri farmaci che abbassano la pressione intraoculare quando l’obiettivo PIO non è raggiunto con un singolo principio attivo (vedere paragrafo 5.1) 4.2 Posologia e modo di somministrazione Posologia Adulti La dose raccomandata è di una goccia nell’occhio(i) colpito(i) due volte al giorno, a distanza di circa 12 ore. Nei pazienti anziani non è necessario alcun aggiustamento del dosaggio. Come per altri colliri, al fine di ridurre un possibile assorbimento sistemico, si raccomanda di comprimere il sacco lacrimale a livello del canthus mediale (occlusione puntale) per un minuto. Questo deve essere eseguito immediatamente dopo l’istillazione di ogni goccia. In caso di utilizzo di più di un farmaco oftalmico, i diversi farmaci devono essere instillati a distanza di 5-15 minuti l’uno dall’altro. Uso in caso di compromissione epatica e renale Non sono stati condotti studi con Qualidofta in pazienti con compromissione epatica o renale (vedere paragrafo 4.4). Documento reso disponibile da AIFA il 14/01/2022 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere rit Leggi il documento completo