Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
SULFADIAZINA ARGENTICA
ALFASIGMA S.P.A.
D06BA01
SULFADIAZINA ARGENTICA
" 1 % CREMA " TUBO 120 G; "1% CREMA" TUBO 180 G; "1% CREMA" TUBO 50 G; "1% CREMA" VASETTO 600 G; "1% CREMA"TUBO 30 G; CREMA G 50
N
SULFADIAZINA ARGENTICA
025561034 - CREMA G 500 1% - Revocato; 025561073 - 1 % CREMA TUBO 120 G - Autorizzato; 025561010 - 1% CREMATUBO 30 G - Autorizzato; 025561046 - 1% CREMA TUBO 180 G - Autorizzato; 025561061 - 1% CREMA VASETTO 600 G - Autorizzato; 025561022 - 1% CREMA TUBO 50 G - Autorizzato
Autorizzato
FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE SOFARGEN 1% CREMA Sulfadiazina argentica micronizzata LEGGA ATTENTAMENTE QUESTO FOGLIO PRIMA DI USARE QUESTO MEDICINALE PERCHÉ CONTIENE IMPORTANTI INFORMAZIONI PER LEI. Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. - Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista. - Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, tra cui effetti non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. - Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento. CONTENUTO DI QUESTO FOGLIO: 1. Che cos’è Sofargen e a che cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di usare Sofargen 3. Come usare Sofargen 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Sofargen 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. CHE COS’È SOFARGEN E A CHE COSA SERVE Sofargen contiene il principio attivo sulfadiazina argentica ed appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati sulfonamidi. La sulfadiazina argentica è un antibiotico sulfamidico in grado di bloccare i meccanismi di replicazione batterica grazie all’azione del radicale sulfadiazinico ed espleta un’azione battericida ad ampio spettro d’azione, grazie alla presenza dello ione argento. Sofargen è un antibiotico per uso topico indicato: - nella prevenzione e nel trattamento di infezioni batteriche che si sviluppano su ustioni che hanno colpito strati più o meno profondi di pelle (ustioni di II e III grado); - nel trattamento di infezioni batteriche sviluppatesi su lesioni che si formano solitamente vicino alla caviglia a causa di disturbi circolatori del sangue (ulcere varicose) e su ferite di difficile guarigione che possono verificarsi a seguito di immobilità prolungata (piaghe da decubito); - nel trattamento di malattie della pelle che presen Leggi il documento completo
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE SOFARGEN 1% crema 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA SOFARGEN 1% crema contiene 1 g di Sulfadiazina argentica micronizzata. Eccipienti con effetti noti: alcol stearilico, propilenglicole, metil p-ossibenzoato. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 3. FORMA FARMACEUTICA Crema. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 INDICAZIONI TERAPEUTICHE Profilassi e trattamento antibatterico locale delle infezioni in caso di ustioni di II e III grado; trattamento antibatterico locale di ulcere varicose e piaghe da decubito infette ed in genere di affezioni dermatologiche infette o suscettibili di superinfezioni. 4.2 POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE Nelle ustioni Sofargen va applicato il più precocemente possibile. Dopo una rapida detersione delle parti lese, stendere subito sulle superfici ustionate uno strato uniforme di crema di 2 o 3 mm di spessore. La crema può essere applicata sia direttamente sulle lesioni, eventualmente con l'aiuto di un guanto sterile, sia previamente stesa su una garza sterile. L'applicazione di Sofargen deve continuare senza interruzione, una o due volte al giorno, finchè sussistano possibilità d'infezione e fino alla completa cicatrizzazione, sia nelle riparazioni spontanee, sia in quelle chirurgiche. Ad ogni rinnovo della medicazione detergere accuratamente le ferite con acqua o con soluzione fisiologica mediante docciature o spugnature. Avere cura di riapplicare tempestivamente la crema sulle superfici da cui sia stata inavvertitamente rimossa. Negli altri casi, ulcere varicose, piaghe da decubito, ferite e affezioni dermatologiche suscettibili di infezione, detergere ove necessario la parte lesa ed applicare uno strato di crema di 2-3 mm di spessore, seguendo lo stesso criterio descritto per il trattamento delle ustioni. La lesione deve essere mantenuta sempre completamente coperta dal medicamento. Qualora occorresse una medicazione tipo gambaletto, svolgere porzioni di 20-30 cm di una benda Leggi il documento completo