Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: Ministero della Salute
TEOFARMA Srl
TEOFARMA DENTOSEDINA NEO PRINCIPI ATTIVI 100 grammi di soluzione contengono: _Principi attivi_: procaina cloridrato 9,50 g; benzocaina 1,15 g. ECCIPIENTI Glicole etilenico, glicole propilenico. Indicazioni terapeutiche Analgesico dentario ad uso esterno. Controindicazioni/Effetti indesiderati Ipersensibilità già nota verso gli anestetici. POSOLOGIA Spruzzare leggermente una o due volte il liquido sulla parte dolente o nella cavità dentaria, mantenere in sito il liquido per cinque minuti circa, indi espellerlo. L’applicazione può essere ripetuta più volte. Non superare le dosi consigliate dal medico: in particolare i pazienti anziani dovrebbero attenersi ai dosaggi minimi indicati. Usare solo per brevi periodi di trattamento. Conservazione Nessuna. AVVERTENZE _Assorbimento: _l’uso topico degli anestetici in alta concentrazione, per assorbimento attraverso le mucose o la cute gravemente danneggiate, può provocare sintomi sistemici di notevole entità quali depressione del sistema nervoso centrale, depressione respiratoria, ipotensione, alterazioni del ritmo cardiaco. Per questo motivo occorre prendere le dovute cautele durante l’impiego degli anestetici locali, specialmente in casi con mucose gravemente danneggiate. I soggetti trattati con anestetici locali per odontoiatria, durante il primo periodo, devono consultare l’odontoiatra ogni giorno. _Sensibilizzazione:_ l’uso, specie se prolungato di prodotti per uso topico può originare fenomeni di sensibilizzazione (arrossamento della cute, prurito, difficoltà respiratoria, collasso): se si verificasse una reazione allergica occorre interrompere immediatamente l’uso del medicinale e consultare il medico. Reazioni allergiche possono comparire per fenomeni di reazione crociata in pazienti già allergici ad altri anestetici locali: questi pazienti devono perciò evitare di usare il prodotto. _Precauzioni speciali per alcune categorie di pazienti_: l’uso di anestetici locali dovrebbe essere evitato nei soggetti anziani e debilitati, negli epilettici, Leggi il documento completo