Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
Timololo
ALFA INTES INDUSTRIA TERAPEUTICA SPLENDORE S.R.L.
S01ED01
Timolol
" 0,25 % COLLIRIO, SOLUZIONE " 30 CONTENITORI MONODOSE 0,5 ML; " 0,25 % COLLIRIO, SOLUZIONE " FLACONE 5 ML; " 0,5 % COLLIRIO, SO
N
Timololo
035706023 - 0,25 % COLLIRIO, SOLUZIONE 30 CONTENITORI MONODOSE 0,5 ML - Revocato; 035706011 - 0,25 % COLLIRIO, SOLUZIONE FLACONE 5 ML - Revocato; 035706035 - 0,5 % COLLIRIO, SOLUZIONE FLACONE 5 ML - Revocato; 035706047 - 0,5 % COLLIRIO, SOLUZIONE 30 CONTENITORI MONODOSE 0,5 ML - Revocato
Revocato
TIMALFA 0,5% COLLIRIO, SOLUZIONE TIMALFA 0,25% COLLIRIO, SOLUZIONE TIMOLOLO MALEATO CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Beta-bloccante per uso oftalmico INDICAZIONI TERAPEUTICHE Timalfa è indicato in: - pazienti con ipertensione oculare, - pazienti con glaucoma cronico ad angolo aperto, - pazienti afachici con glaucoma, - pazienti con angolo stretto e con episodi precedenti di chiusura d’angolo, spontanea o iatrogena, nell’occhio controlaterale, in cui sia necessario ridurre la pressione endoculare (vedi le “Appropriate precauzioni per l’uso”) Timalfa è anche indicato come terapia concomitante nel glaucoma pediatrico, che sia inadeguatamente controllato con altre terapie antiglaucoma. CONTROINDICAZIONI Timalfa è controindicato in pazienti con: - asma bronchiale o con anamnesi positiva per asma bronchiale o con broncopneumopatia cronica ostruttiva; - bradicardia sinusale, blocco atrio-ventricolare di II e III grado, scompenso cardiaco manifesto, shock cardiogeno; - ipersensibilità al principio attivo (timololo maleato) o ad uno qualsiasi degli eccipienti del prodotto. Timalfa è generalmente controindicato in gravidanza e durante l’allattamento (vedi le “Avvertenze speciali”: Uso in Gravidanza e Allattamento) PRECAUZIONI PER L’USO _Reazioni cardiovascolari e respiratorie_ Come altri farmaci oftalmici applicati localmente, il timololo può essere assorbito per via sistemica. Le stesse reazioni indesiderate riscontrate con la somministrazione sistemica di agenti beta-bloccanti possono manifestarsi con la somministrazione topica, inclusi il peggioramento dell’angina instabile (Angina di Prinzmetal), dei disturbi circolatori periferici e centrali e l’insorgenza di ipotensione. Lo scompenso cardiaco deve essere adeguatamente controllato prima di iniziare la terapia con il timololo. In pazienti con una storia di una grave malattia cardiaca, i segni di scompenso cardiaco debbono essere attentamente sorvegliati e la frequenza del polso deve essere attentamente controllata. _Rischio di reazione anafilatt Leggi il documento completo
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE TIMALFA 0,5% COLLIRIO, SOLUZIONE TIMALFA 0,25% COLLIRIO, SOLUZIONE 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Ogni ml di collirio contiene: PRINCIPIO ATTIVO: SOLUZIONE AILO 0,5% SOLUZIONE AILO 0,25% timololo maleato mg 6,83 mg 3,42 Pari a timololo mg 5,00 mg 2,50 Per l’elenco completo degli eccipienti vedi sezione 6.1 3. FORMA FARMACEUTICA Collino, soluzione 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 INDICAZIONI TERAPEUTICHE Timalfa è indicato in: - pazienti con ipertensione oculare, - pazienti con glaucoma cronico ad angolo aperto, - pazienti afachici con glaucoma, - pazienti con angolo stretto e con episodi precedenti di chiusura d’angolo, spontanea o iatrogena, nell’occhio controlaterale, in cui sia necessario ridurre la pressione endoculare (vedi sezione 4.4). Timalfa è anche indicato come terapia concomitante nel glaucoma pediatrico, che sia inadeguatamente controllato con altre terapie antiglaucoma. 4.2 POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE Timalfa è disponibile in soluzione oftalmica sterile allo 0,25% e allo 0,5%. Di solito si inizia la terapia somministrando una goccia di soluzione allo 0,25% nell’occhio affetto due volte al giorno. Se la risposta clinica non è adeguata, la posologia può essere variata somministrando una goccia allo 0,5% in ciascun occhio affetto due volte al giorno. Se la pressione endoculare si mantiene a livelli soddisfacenti, in molti pazienti la terapia può essere proseguita con un’unica somministrazione giornaliera. _Uso pediatrico_ La posologia iniziale consigliata è una goccia di Timalfa aIlo 0,25% nell’occhio affetto ogni 12 ore, in aggiunta ad altra terapia antiglaucoma. La posologia può essere aumentata ad una goccia di soluzione allo 0,5% nell’occhio affetto ogni 12 ore se necessario. L’impiego di Timalfa non è raccomandato negli infanti prematuri o nei neonati. _Uso con altri farmaci antiglaucoma_ _ _ _ _ Qualora fosse necessario un più marcato controllo della pressione endoculare, si pos Leggi il documento completo