Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: Ministero della Salute
ALBENDAZOLO
LABORATORIOS CALIER S.A.
QP52AC11
albendazole
ALBENDAZOLO - 25 MILLIGRAMMO (I), ALBENDAZOLO - 25 mg
BOTTIGLIA DA LITRI 5, BOTTIGLIA DA LITRI 1
Ricetta in triplice copia non ripetibile
ALBENDAZOLE
BOVINI - BOVINI - CARNE - 24 giorni - USO ORALE; OVINI - OVINI - CARNE - 24 giorni - USO ORALE; Uso non autorizzato in animali che producono latte per il consumo umano
1993-10-14
_ _ _RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO _ _ _ _1) DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VETERINARIO: _ _ZODALBEN, 25 MG/ML SOSPENSIONE ORALE PER BOVINI E OVINI. _ _2) COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA: _ Ogni ml di sospensione contiene: PRINCIPI ATTIVI: Albendazolo .................................................. 25 mg ECCIPIENTI Sorbato di potassio (E 202) ........................... 1,5 mg Acido benzoico (E 210) ................................ 1,0 mg _ _ Per l’elenco completo degli eccipienti vedere la sezione 6.1 _ _ _ _ _3) FORMA FARMACEUTICA _ Sospensione ad uso orale _4) INFORMAZIONI CLINICHE _ _ _ _4.1 SPECIE DI DESTINAZIONE: _ Bovini, Ovini. _ _ _4.2 INDICAZIONI PER L’UTILIZZAZIONE, SPECIFICANDO LE SPECIE DI DESTINAZIONE _ Parassitosi gastrointestinali e polmonari sostenute da nematodi sensibili all'albendazolo, sia in forma adulta, che larvale o di uova. Trattamento della teniasi da _Moniezia_ spp Trattamento della distomatosi epatica (_Fasciola hepatica, Dicrocoelium dendriticum_) _ _ _4.3 CONTROINDICAZIONI _ Il trattamento è controindicato nei primi 45 giorni di gestazione e negli animali in lattazione_ _ Non usare in animali con ipersensibilità accertata al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. _ _ _4.4 AVVERTENZE SPECIALI PER CIASCUNA SPECIE DI DESTINAZIONE _ Particolari attenzioni devono essere adottate per evitare che l’impiego troppo frequente e ripetuto di antielmintici, per un lungo periodo di tempo e il sottodosaggio dovuto ad una sottostima del peso vivo o ad una errata somministrazione del prodotto, aumentino il rischio di sviluppo delle resistenze e quindi risolversi nell’inefficacia del medicinale veterinario. Casi clinici sospetti di resistenza agli antielmintici devono essere ulteriormente studiati mediante test appropriati. Nel caso in cui i risultati suggeriscano in modo evidente la resistenza ad un antielmintico si deve usare un antielmintico appartenente ad una classe differente e con diverso meccanismo d’azione. _ _ _4.5 SPECIALI PRECAUZIONI PER L’IMPI Leggi il documento completo