ASEPSAN

Nazione: Italia

Lingua: italiano

Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)

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Foglio illustrativo Foglio illustrativo (PIL)
11-07-2023
Scheda tecnica Scheda tecnica (SPC)
11-07-2023

Principio attivo:

Iodopovidone

Commercializzato da:

ZAMBON ITALIA S.R.L.

Codice ATC:

D08AG02

INN (Nome Internazionale):

Povidone-iodine

Confezione:

"0,625% SOLUZIONE VAGINALE" 5 FLACONI A DOPPIA CAMERA 10 ML + 150 ML + 5 CANNULE; SOLUZIONE FLACONE 25 ML

Classe:

N

Area terapeutica:

Iodopovidone

Dettagli prodotto:

032264020 - 0,625% SOLUZIONE VAGINALE 5 FLACONI A DOPPIA CAMERA 10 ML + 150 ML + 5 CANNULE - Revocato; 032264018 - SOLUZIONE FLACONE 25 ML - Revocato

Stato dell'autorizzazione:

Revocato

Foglio illustrativo

                                Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
ASEPSAN 0,625% SOLUZIONE VAGINALE
Iodopovidone
LEGGA ATTENTAMENTE QUESTO FOGLIO PRIMA DI USARE QUESTO MEDICINALE
PERCHÈ CONTIENE IMPORTANTI
INFORMAZIONI PER LEI.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo
foglio o come il medico o farmacista le
ha detto di fare.
-
Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al
farmacista.
-
Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, tra cui
effetti non elencati in questo foglio, si
rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un
peggioramento dei sintomi dopo un breve
periodo.
CONTENUTO DI QUESTO FOGLIO:
1.
Che cos’è ASEPSAN e a cosa serve
2.
Cosa deve sapere prima di usare ASEPSAN
3.
Come usare ASEPSAN
4.
Possibili effetti indesiderati
5.
Come conservare ASEPSAN
6.
Contenuto della confezione e altre informazioni
1.
CHE COS’È ASEPSAN E A COSA SERVE
ASEPSAN contiene il principio attivo iodopovidone che appartiene ad un
gruppo di medicinali chiamati
antimicrobici e antisettici. Questo medicinale, a base di iodio, è un
disinfettante e agisce contro i
microrganismi: batteri, funghi, virus, protozoi e spore.
ASEPSAN è utilizzato per disinfettare la muscosa vaginale in caso di
infezioni.
Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un
peggioramento dei sintomi dopo un breve
periodo.
2.
COSA DEVE SAPERE PRIMA DI USARE ASEPSAN
NON USI ASEPSAN
-
se è allergica allo iodopovidone, ai derivati dello iodio o ad uno
qualsiasi degli altri componenti di
questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
-
se è in gravidanza o se sta allattando al seno.
Se soffre di disturbi alla tiroide usi ASEPSAN solo occasionalmente.
AVVERTENZE E PRECAUZIONI
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare ASEPSAN.
L’uso di questo medicinale per periodi prolungati non è
raccomandato, in quanto può causare irritazione
delle mucose. Se questo dove
                                
                                Leggi il documento completo
                                
                            

Scheda tecnica

                                RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
1.
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
Asepsan 0,625% soluzione vaginale
2.
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Un flacone contiene
principio attivo
iodopovidone
1 g (pari a iodio attivo 0,1 g)
Eccipienti con effetti noti: paraidrossibenzoati
Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1
3.
FORMA FARMACEUTICA
Soluzione vaginale.
4.
INFORMAZIONI CLINICHE
4.1
Indicazioni terapeutiche
Disinfezione della mucosa vaginale.
4.2
Posologia e modo di somministrazione
Effettuare la lavanda vaginale 1 o 2 volte al giorno.
Per la preparazione e l’uso della lavanda vaginale seguire le
istruzioni:
1.
Premere sul flacone ancora sigillato, appoggiato ad un piano rigido,
per ottenere lo spostamento
dalla propria sede del setto separatore e quindi la connessione tra la
camera contentente la
soluzione di iodopovidone e quella contenente la soluzione diluente
(Figura 1)
2.
Agitare
per
miscelare
la
soluzione
attiva
con
il
diluente
(Figura
2)
3.
Aprire il flacone spingendo lateralmente il sigillo di garanzia e di
chiusura (Figura 3)
4.
Estrarre dall’involucro protettivo la cannula, innestandola sul
flacone, sino ad assicurare il suo
stabile posizionamento (Figura 4)
5.
Predisporsi in modo tale che la soluzione possa svolgere la sua azione
di detersione e di terapia
(accosciandosi o stando seduti sui servizi igienici)
Fig. 1
Fig. 2
Fig. 3
Fig. 4
Fig. 5
Fig. 6
Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016
_Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente
i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati
relativi all’AIC dei _
_medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta
responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del
titolare dell'autorizzazione _
_all'immissione in commercio (o titolare AIC)._
6.
La cannula termina con un erogatore apicale che presenta 3 fori per
l’irrigazione e 3 scanalature per
il deflusso del liquido (Figura 5)
7.
Introdurre delicatamente in vagina solo l’erogatore apicale fi
                                
                                Leggi il documento completo
                                
                            

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